Registrando un totale inedito di 372.151 presenze con un incremento del 4% rispetto all’edizione 2014 – anno in cui si sono svolte le biennali dedicate alla Cucina e al Bagno – si è conclusa la 55a edizione del Salone del Mobile.Milano.

“Questa edizione con la presenza del 67% di operatori esteri – la maggior parte di alto profilo e con forte potere di acquisto, secondo i commenti degli espositori, ha confermato, ancora una volta, la forte vocazione internazionale e l’importanza dell’export come elemento ormai imprescindibile del settore” – afferma Roberto Snaidero, Presidente del Salone del Mobile.

Vediamo quali sono state le ultime tendenze emerse da un punto di vista del Design:

1. Natural Chic

1. natural chic

Si rafforza la tendenza nell’utilizzo di materiali naturali, spesso combinati tra loro con un forte tono materico e industrial, creando un’esperienza multisensoriale, con un forte attrazione tattile ed olfattiva.

Marmo, legno, velluto, pelle e cotone sono i materiali che dominano la scena, impreziosendo i prodotti e donando una grande longevità funzionale ed estetica; troviamo spesso in abbinamento metalli materici quali acciaio, ottone, bronzo e rame.

La tendenza naturale dei materiali è perfettamente ripresa dai colori, in generale soft, ma non classicamente pastello. Non mancano alcuni accenti cromatici più decisi, quali senape, mattone e il verde smeraldo, ma si tratta di audaci riflessi immersi in un contesto di palette dalle sfumature molto naturali.

 

2. Natural Fake

2. Natural fake

A partire dalla tendenza dell’utilizzo di materiali naturali, cresce sempre di più quella dei “finti naturali”, con i produttori di ceramiche alla guida di questa ricerca per replicarli a prezzi più economici e maggiore praticità di utilizzo.

Dopo la creazione di qualche anno fa del finto parquet, da quest’anno troviamo ovunque il finto marmo, ampiamente utilizzato anche nei top delle cucine e, mescolato con installazioni di marmo vero, si crea parecchia confusione.

Un’applicazione interessante è quella che consente di nascondere la zona fuochi, potendo inserire il piano a induzione sotto il top ceramico.

 

3. OUTSIDE-IN

3. outside-in

Dalla tendenza del naturale, si sviluppa anche quella di portare all’interno della propria casa ciò che vi è fuori, meglio conosciuta come la filosofia del Bring the Outside In.

In un momento storico in cui siamo sempre più preoccupati per la salute del nostro pianeta, anche le tendenze interiors riflettono la necessità di sentirsi vicini a Madre Natura e vivere in perfetta armonia con l’ambiente. Piante, giardini verticali, stampe floreali, materiali per esterni e diverse tipologie di legno si mescolano tra di loro e iniziano a coabitare indoor.

 

4. Patchwork

4. patchwork

Mix di materiali, decorazioni e finiture creano ambienti eclettici, con un forte impatto estetico e un design senza tempo.

 

5. Unisex Kitchen

5. unisex kitchen

La Coca Cola ZERO nacque per rispondere alla crescente esigenza maschile di poter consumare alimenti senza zucchero e che vedevano la Coca Cola LIGHT troppo femminile; il packaging nero fu l’elemento che maggiormente contribuì al successo di questo prodotto…

In un contesto crescente di nuove abitudini e nuove forme di nuclei famigliari, l’uomo è sempre più presente nella cucina; per rendere più affine questo ambiente alla figura maschile, emerge con forza la tendenza a creare linee più “mascoline” con colori più scuri, linee semplici, mobili a scomparsa ed elementi fortemente materici.

 

6. Be Spoke

6. bespoke

Nei padiglioni dell’arredo negli ultimi anni si è assistito sempre più ad un trend crescente che è quello di creare una nuova divisione dedicata al lusso. Il lusso si declina in una ricerca di sofisticazione materica e formale che vede l’uso frequente di materiali preziosi, dai marmi alle esotiche essenze lignee, ma che oggi si arricchisce attraverso un continuo lavoro di ricerca per creare in modo efficiente prodotti sempre più unici e personalizzati.

Tra i principali brand che hanno fatto leva su questo concetto abbiamo individuato:

Antonio Lupi che ha proposto una collezione disegnata da Carlo Colombo che consente di scegliere tra numerose configurazioni, offrendo così la più totale libertà di composizione > clicca qui per maggiori informazioni

Porro che pone il focus sull’armadio; qui il servizio bespoke, presentato nei 2 progetti BESPOKE XL e BESPOKE XS, non si esprime solo nell’accuratezza delle finiture per ante ed interni, ma anche nelle soluzioni spaziali originali e innovative, nella razionalità e ottimizzazione dello spazio interno perché gli oggetti riposti – le camicie, gli abiti e gli accessori più amati – risultino non solo protetti ed in perfetto ordine, ma esposti e valorizzati, con la cura maniacale anche per i dettagli nascosti che rende l’armadio Porro diverso da tutti gli altri, un mondo a parte > clicca qui per maggiori informazioni